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Rhino 8 su Mac funziona bene

Perché Rhino 8 Funziona Meglio su Mac: Prestazioni Ottimizzate per la Modellazione 3D

La combinazione di Rhino 8 e macOS crea un ambiente ideale per architetti, designer e ingegneri che necessitano di strumenti performanti per la modellazione 3D. Le ottimizzazioni specifiche per l’hardware Apple, unite alla stabilità e intuitività del sistema operativo, fanno del Mac una piattaforma eccellente per sfruttare tutto il potenziale di Rhino 8.

Rhino 8 rappresenta un’evoluzione significativa nel mondo del CAD 3D, offrendo funzionalità avanzate per la modellazione tridimensionale. Mentre Rhino è noto per essere multipiattaforma, molti professionisti del design e dell’architettura stanno scoprendo che il software funziona particolarmente bene su Mac. Ma cosa rende questa combinazione così potente?

1. Ottimizzazione per l’architettura hardware del Mac

I Mac moderni, dotati dei processori Apple Silicon (M1 e M2), offrono una combinazione di efficienza energetica e potenza di calcolo. Rhino 8 è stato ottimizzato per sfruttare al massimo questa architettura, riducendo i tempi di rendering e migliorando la gestione di modelli complessi.

Grazie alla capacità di gestire attività grafiche intense con il chip integrato, Rhino 8 su Mac offre prestazioni fluide senza necessitare di schede grafiche dedicate. Questo è particolarmente utile per architetti e designer che lavorano in mobilità.

2. Interfaccia utente progettata per macOS

Rhino 8 per Mac è stato progettato con un’interfaccia che si integra perfettamente con macOS. L’interfaccia è intuitiva, sfrutta le gesture del trackpad e offre un’esperienza più naturale per gli utenti abituati all’ecosistema Apple. Funzioni come il supporto per il Retina Display garantiscono una visualizzazione nitida e dettagliata, essenziale per la modellazione di precisione.

3. Gestione avanzata delle risorse

I sistemi macOS sono noti per la loro stabilità nella gestione delle risorse di sistema. Rhino 8 sfrutta questa stabilità per mantenere alte prestazioni anche durante sessioni di lavoro prolungate. La sincronizzazione con le funzionalità native del Mac, come Time Machine e iCloud, facilita il salvataggio e il recupero dei progetti senza interruzioni.

4. Compatibilità e plugin potenziati

Rhino 8 su Mac supporta una vasta gamma di plugin e script che migliorano la produttività. Grazie al supporto nativo di Python e Grasshopper, gli utenti Mac possono accedere a strumenti avanzati per l’automazione e la personalizzazione dei flussi di lavoro.

5. Sfruttamento di Apple Metal

Apple Metal è la tecnologia grafica di basso livello sviluppata da Apple, progettata per consentire agli sviluppatori di sfruttare al massimo l’hardware grafico dei dispositivi macOS e iOS. Rhino 8 è stato ottimizzato per utilizzare Metal, garantendo un rendering più rapido e una gestione migliore delle risorse grafiche.

Metal consente a Rhino 8 di interfacciarsi direttamente con la GPU del Mac, riducendo i colli di bottiglia e migliorando le prestazioni complessive. Ciò significa che i modelli complessi, le simulazioni e i rendering in tempo reale possono essere eseguiti con una fluidità superiore rispetto alle tecnologie grafiche tradizionali. Per i professionisti della modellazione 3D, questo si traduce in tempi di attesa ridotti e una produttività aumentata.

6. Sostenibilità e prestazioni

Apple ha progettato i suoi dispositivi con un’attenzione particolare all’efficienza energetica. Questo si traduce in una maggiore autonomia per i portatili, come il MacBook Pro, anche durante l’uso intensivo di applicazioni CAD 3D come Rhino 8. La combinazione di hardware efficiente e software ottimizzato offre una soluzione sostenibile per i professionisti della modellazione 3D.

 


Riferimenti

  • Sito ufficiale di Rhino 3D
  • Documentazione tecnica su Rhino 8 per macOS
  • Specifiche hardware dei Mac con Apple Silicon
  • Introduzione a Apple Metal e suoi vantaggi
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Galapagos – Evolutionary Solver per Grasshopper

Galapagos in Grasshopper 3D: Domare l’Evoluzione Digitale

Nel vasto ecosistema di strumenti di Grasshopper 3D, Galapagos occupa un posto speciale. Questo tool, descritto come un “evolutionary solver,” combina algoritmi genetici e computazione iterativa per risolvere problemi complessi e ottimizzare geometrie, parametri o prestazioni. Ma cos’è davvero un evolutionary solver? E come possiamo sfruttarlo al massimo? Preparati a un’immersione nerd.


Che cos’è un Evolutionary Solver?

Un evolutionary solver è uno strumento di ottimizzazione ispirato ai processi naturali di evoluzione e selezione naturale. Funziona attraverso un ciclo di selezione, crossover e mutazione per trovare la soluzione ottimale a un determinato problema. Qui l’idea base:

  1. Popolazione iniziale: Si parte da un set casuale di possibili soluzioni.
  2. Fitness function: Ogni soluzione viene valutata rispetto a un obiettivo definito (massimizzazione o minimizzazione).
  3. Selezione: Solo le soluzioni migliori sopravvivono e vengono usate per generare la prossima “generazione.”
  4. Crossover e Mutazione: Le soluzioni vengono combinate o leggermente modificate per introdurre diversità e miglioramenti.
  5. Iterazione: Questo ciclo si ripete fino a raggiungere una soluzione soddisfacente o esaurire i criteri di arresto.

Galapagos applica questi principi nel contesto di Grasshopper, rendendolo uno strumento potente e flessibile per affrontare problemi che non hanno una soluzione chiara o diretta.


Come Funziona Galapagos in Grasshopper?

Galapagos si compone di due elementi principali:

  • Genome (genotipo): Rappresenta l’insieme di parametri da ottimizzare. Ad esempio, in una progettazione architettonica, potrebbe includere l’altezza, la larghezza e l’orientamento di un edificio.
  • Fitness function: Una metrica definita dall’utente che valuta ogni soluzione. Può essere qualsiasi cosa: minimizzare il consumo energetico, massimizzare la luce naturale o ridurre il materiale utilizzato.

L’utente configura i parametri da ottimizzare e definisce la funzione di fitness. Galapagos inizia quindi a generare iterazioni, esaminando migliaia di combinazioni per trovare la soluzione ottimale.


Esempi Specifici di Utilizzo

  1. Ottimizzazione Architettonica: Immagina di progettare una facciata con pannelli fotovoltaici. L’obiettivo è massimizzare la produzione di energia solare, considerando orientamento, inclinazione e ombreggiamento.
    • Genotipo: Parametri di inclinazione e rotazione di ogni pannello.
    • Fitness function: Produzione di energia massima calcolata con un’analisi solare.
    • Risultato: Galapagos ti restituisce una configurazione ottimale dei pannelli.
  2. Progettazione di Strutture: Supponiamo di voler ottimizzare una struttura a traliccio per ridurre il peso senza compromettere la resistenza.
    • Genotipo: Diametro delle aste, configurazione dei nodi.
    • Fitness function: Peso minimo mantenendo uno stress accettabile.
    • Risultato: Una struttura leggera ma robusta.
  3. Design Parametrico: Nel design industriale, Galapagos può aiutarti a progettare una sedia ergonomica.
    • Genotipo: Angoli dello schienale, altezza della seduta, curvatura.
    • Fitness function: Massimo comfort basato su misurazioni biometriche.
    • Risultato: Un design ottimizzato per il comfort e l’estetica.
  4. Ottimizzazione Urbana: Utilizzando Galapagos, puoi ottimizzare la distribuzione degli edifici in un’area urbana per massimizzare la ventilazione naturale.
    • Genotipo: Posizione e altezza degli edifici.
    • Fitness function: Velocità media del vento al livello stradale.
    • Risultato: Un layout urbano più sostenibile.

Altri Esempi di Evolutionary Solver

Galapagos non è l’unico strumento di ottimizzazione basato sull’evoluzione. Ecco alcuni esempi in altri campi:

  1. Intelligenza Artificiale: Gli algoritmi genetici sono utilizzati per ottimizzare reti neurali artificiali. Ad esempio, trovare l’architettura ottimale di una rete convoluzionale per la classificazione delle immagini.
  2. Robotica: I solver evolutivi possono progettare robot che ottimizzano il movimento per superare ostacoli complessi.
  3. Finanza: In questo settore, vengono utilizzati per ottimizzare portafogli di investimento, massimizzando il rendimento e minimizzando il rischio.
  4. Scienze Naturali: Ottimizzazione di reazioni chimiche o configurazioni molecolari per sviluppare nuovi materiali.

Nerd Tips: Spremere Galapagos al Massimo

  • Definisci una buona Fitness Function: Una funzione chiara e ben calibrata è fondamentale per ottenere risultati utili.
  • Sperimenta con i parametri: Galapagos ti consente di controllare velocità di mutazione e dimensione della popolazione. Prova configurazioni diverse per migliorare le performance.
  • Combina Galapagos con altri plug-in: Strumenti come Ladybug e Karamba possono arricchire il tuo workflow fornendo analisi avanzate di input.
  • Non aspettarti magia: Anche se potente, Galapagos non sostituisce la creatività e il giudizio umano.

Galapagos rappresenta un esempio brillante di come strumenti computazionali possano migliorare il processo di progettazione e risoluzione dei problemi. Con un po’ di pratica (e un pizzico di pazienza), puoi affrontare sfide complesse e scoprire soluzioni che altrimenti sarebbero difficili da immaginare. Che tu stia progettando un edificio o ottimizzando una reazione chimica, Galapagos è il tuo alleato nerd definitivo per navigare nel vasto mare dell’ottimizzazione parametrica.

Vuoi saperne di più sui nostri corsi di Grasshopper (e applicazioni con Galapagos)? Puoi guardare i nostri corsi a catalogo e contattarci per avere maggiori informazioni sui corsi generalisti, o quelli fatti su misura.

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Rhino per Architettura, Ingegneria e Costruzioni (AEC)

Rhino e i Plugin nell’Industria AEC: Un Alleato Indispensabile

L’industria AEC (Architecture, Engineering, Construction) sta affrontando una rivoluzione digitale grazie a strumenti avanzati come Rhino 3D e i suoi plugin. Rhino si è affermato come uno strumento versatile e potente per la modellazione 3D, diventando una scelta primaria per architetti, ingegneri e costruttori. La sua flessibilità e l’ecosistema di plugin offrono soluzioni per ogni fase del workflow, dall’ideazione alla costruzione.


Rhino e il Design Parametrico

Uno dei motivi principali per cui Rhino è apprezzato nell’industria AEC è la sua capacità di integrarsi con Grasshopper, il plugin di modellazione parametrica che permette di automatizzare e ottimizzare il design. Grasshopper è utilizzato da aziende leader per:

  • Ottimizzazione della geometria: Creazione di facciate complesse e strutture leggere.
  • Simulazioni ambientali: Analisi solare, ventilazione naturale e ottimizzazione energetica.

Esempio: La società di architettura Zaha Hadid Architects utilizza Rhino e Grasshopper per progettare edifici iconici come l’Heydar Aliyev Center a Baku, dove la modellazione parametrica ha permesso di gestire la complessità delle superfici curve.


Rhino e la Collaborazione BIM

Rhino si integra perfettamente con i flussi di lavoro BIM (Building Information Modeling) grazie a plugin come:

  • VisualARQ: Aggiunge funzionalità BIM a Rhino, permettendo di creare modelli informativi e documentazione tecnica.
  • Rhino.Inside.Revit: Consente di utilizzare Rhino e Grasshopper direttamente all’interno di Revit, migliorando la collaborazione tra team di progettazione e costruzione.

Esempio: Arup, una delle più grandi società di ingegneria del mondo, utilizza Rhino.Inside.Revit per sviluppare progetti infrastrutturali complessi, combinando modellazione avanzata e integrazione BIM.


Analisi Strutturale e Ottimizzazione

Plugin come Karamba3D permettono di integrare analisi strutturali direttamente nel workflow di Rhino e Grasshopper. Questo consente di:

  • Simulare carichi e forze in tempo reale.
  • Ottimizzare le strutture per ridurre peso e materiali.

Esempio: La società AECOM utilizza Karamba3D per progettare strutture leggere ma resistenti, come ponti e padiglioni, risparmiando risorse e migliorando le prestazioni.


Progettazione Sostenibile

Rhino è anche uno strumento chiave per la progettazione sostenibile. Plugin come Ladybug Tools e Honeybee permettono di:

  • Analizzare il comportamento termico degli edifici.
  • Ottimizzare il consumo energetico e l’illuminazione naturale.

Esempio: BIG (Bjarke Ingels Group) utilizza questi strumenti per sviluppare edifici a basso impatto ambientale, integrando analisi climatiche nei progetti.


Rhinoceroshop Italia: Il Partner Ideale

Se desideri integrare Rhino e i suoi plugin nel tuo workflow aziendale o formare il tuo team su queste tecnologie, Rhinoceroshop Italia, rivenditore ufficiale di Rhino per l’Italia, è qui per aiutarti. Offriamo consulenze personalizzate e corsi di formazione per aziende di ogni dimensione.

Contattaci: www.rhinoceroshop.it/contattaci/


Riferimenti

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Rhinocam

RhinoCAM: Il Miglior CAM per Rhino

Se lavori nel settore della progettazione 3D e hai bisogno di una soluzione CAM (Computer-Aided Manufacturing) integrata, RhinoCAM è una delle migliori opzioni disponibili. Questo potente plugin, sviluppato da MecSoft Corporation, si integra perfettamente con Rhinoceros 3D, offrendo strumenti avanzati per la programmazione CNC e la produzione.


Cosa fa RhinoCAM?

RhinoCAM è un plugin CAM progettato specificamente per funzionare all’interno dell’interfaccia di Rhino. Consente agli utenti di creare percorsi utensile per macchine CNC direttamente dal modello 3D. Le sue funzionalità principali includono:

  • Lavorazioni 2.5D, 3D e 5 assi: Supporta operazioni come fresatura, tornitura, e lavorazioni a 5 assi.
  • Simulazioni avanzate: Permette di verificare i percorsi utensile prima della lavorazione reale, minimizzando errori e sprechi di materiale.
  • Personalizzazione dei percorsi utensile: Offre strumenti per adattare il percorso alle esigenze specifiche del progetto.
  • Integrazione nativa con Rhino: Tutti i dati CAM vengono salvati nel file di Rhino (.3dm), garantendo un flusso di lavoro fluido e continuo.

A chi serve RhinoCAM?

RhinoCAM è ideale per professionisti e aziende che operano in settori come:

  • Architettura: Per la creazione di modelli architettonici complessi e prototipi.
  • Design industriale: Perfetto per progettare prodotti innovativi e personalizzati.
  • Gioielleria: Strumenti precisi per creare disegni dettagliati e complessi.
  • Produzione manifatturiera: Consente di passare rapidamente dalla progettazione alla produzione.

Chiunque utilizzi Rhinoceros 3D per la modellazione troverà in RhinoCAM uno strumento indispensabile per completare il processo produttivo.


Chi usa il CAM nelle aziende?

Il CAM è uno strumento essenziale in molte aziende moderne. Tra i principali utilizzatori troviamo:

  • Fabbriche di componenti meccanici: Per la produzione di parti con geometrie complesse.
  • Settore automobilistico: Per la creazione di prototipi e componenti personalizzati.
  • Settore aerospaziale: Per lavorazioni precise e a tolleranze ridottissime.
  • Artigiani e piccole imprese: Che desiderano automatizzare i processi di produzione.

Grazie a RhinoCAM, anche le aziende di piccole e medie dimensioni possono accedere a tecnologie di produzione avanzate senza dover investire in soluzioni costose e complicate.


Che tecnologia usa RhinoCAM?

RhinoCAM si basa su algoritmi avanzati per generare percorsi utensile ottimizzati e precisi. La tecnologia è in grado di:

  • Calcolare percorsi utensile altamente efficienti.
  • Offrire strumenti per la lavorazione a 5 assi simultanei, aumentando la versatilità delle macchine CNC.
  • Simulare il processo di lavorazione per prevenire errori.

L’integrazione con Rhino garantisce che il passaggio dalla modellazione alla produzione sia intuitivo e veloce, rendendo il flusso di lavoro più produttivo.


MecSoft Corporation: Chi sono?

MecSoft Corporation è una delle aziende leader nel settore dello sviluppo di software CAM. Fondata nel 1997, l’azienda si è specializzata nella creazione di soluzioni CAM intuitive e potenti per diversi settori.

Con sede negli Stati Uniti, MecSoft si distingue per:

  • Esperienza e innovazione: Oltre 25 anni di esperienza nello sviluppo di software CAM.
  • Supporto clienti eccellente: Offre risorse, tutorial e un supporto dedicato per aiutare gli utenti a sfruttare al massimo il loro software.
  • Portafoglio diversificato: Oltre a RhinoCAM, l’azienda sviluppa altri prodotti come VisualCAM e AlibreCAM, dimostrando la sua competenza in diverse piattaforme.

MecSoft ha una reputazione consolidata grazie alla qualità dei suoi prodotti e alla capacità di innovare costantemente, rispondendo alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.


Perché scegliere RhinoCAM?

Scegliere RhinoCAM significa optare per:

  • Integrazione perfetta: Lavora direttamente all’interno di Rhino, evitando la necessità di esportare/importare file.
  • Potenza e flessibilità: Offre funzionalità avanzate per la programmazione CNC.
  • Convenienza: Un’opzione CAM di alta qualità a un prezzo competitivo rispetto ad altre soluzioni.

Se stai cercando il miglior CAM per Rhino, RhinoCAM è la scelta ideale. Con il supporto di MecSoft Corporation, puoi contare su un prodotto affidabile, innovativo e in grado di soddisfare le esigenze di produzione più esigenti.


RhinoCAM rappresenta una soluzione completa per chi utilizza Rhinoceros 3D e desidera integrare funzionalità CAM nel proprio flusso di lavoro. Grazie alla sua versatilità, potenza e semplicità d’uso, si conferma come il miglior CAM per Rhino disponibile sul mercato.

Se sei un professionista che lavora con modelli 3D e hai bisogno di portare i tuoi progetti alla produzione, RhinoCAM è lo strumento che fa per te. Affidati a MecSoft Corporation e scopri come ottimizzare i tuoi processi di progettazione e produzione con una soluzione all’avanguardia.

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Spherene e i metamateriali

Spherene: Il Plugin per Rhino Basato sui Metamateriali

La progettazione tridimensionale ha sempre affrontato la sfida di creare forme efficienti, eleganti e funzionali. Spherene, un plugin innovativo per Rhino 3D, si distingue per l’uso dei metamateriali, materiali progettati con proprietà fisiche straordinarie derivanti dalla loro struttura piuttosto che dalla loro composizione chimica. Grazie a Spherene, queste strutture possono essere integrate direttamente nei processi di design per creare geometrie ottimizzate e funzionali.


Cos’è un Metamateriale?

Un metamateriale è un materiale ingegnerizzato che deve le sue proprietà uniche alla configurazione della sua struttura, spesso a livello microscopico, piuttosto che alla sua composizione chimica. Questi materiali possono avere caratteristiche come:

  • Leggerezza estrema: Grazie a strutture interne ottimizzate.
  • Resistenza personalizzata: Le proprietà possono essere progettate per adattarsi a specifiche esigenze.
  • Comportamenti unici: Ad esempio, possono assorbire vibrazioni, resistere a pressioni elevate o distribuire le forze in modo uniforme.

Spherene sfrutta questo concetto per generare superfici e strutture basate sui metamateriali, portando il design 3D a nuovi livelli di innovazione.


Applicazioni nei Diversi Settori

  1. Architettura e Ingegneria:
    • Creazione di strutture leggere e resistenti, come cupole geodetiche e tetti tensostrutturali.
    • Ottimizzazione delle superfici per massimizzare la ventilazione naturale e minimizzare i carichi del vento.
    • Esempio: Padiglioni temporanei e installazioni artistiche che combinano estetica e funzionalità.
  2. Design Industriale:
    • Progettazione di oggetti di consumo con un uso ridotto di materiali.
    • Forme ergonomiche e leggere per prodotti come sedie, lampade e componenti di veicoli.
  3. Gioielleria:
    • Creazione di design unici che combinano estetica e ottimizzazione del peso grazie ai metamateriali.
    • Superfici intricate che offrono trasparenze e giochi di luce affascinanti.
  4. Medicina:
    • Progettazione di impianti protesici che minimizzano i materiali utilizzati senza compromettere la funzionalità.
    • Strutture porose e personalizzate per favorire l’integrazione biologica.
  5. Moda:
    • Accessori futuristici con forme organiche e leggerezza estrema.
    • Tessuti strutturali che integrano elementi tridimensionali innovativi.

I Vantaggi di Spherene

  • Ottimizzazione dei Materiali: Sfruttando i metamateriali, Spherene riduce significativamente la quantità di materiale necessario per una determinata struttura, abbattendo i costi e migliorando la sostenibilità.
  • Efficienza Strutturale: Le superfici basate su metamateriali distribuiscono le forze in modo uniforme, migliorando la resistenza delle strutture.
  • Versatilità Creativa: Permette di esplorare design innovativi e forme che sarebbero difficili da concepire manualmente.
  • Alternativa Sostenibile: Si pone come alternativa ai metodi tradizionali di progettazione, spesso spreconi, fornendo soluzioni eleganti e rispettose dell’ambiente.

Perché Usare Spherene in Rhino?

Rhino 3D è già uno degli strumenti più potenti per la modellazione NURBS, e l’aggiunta di Spherene lo rende ancora più completo. Grazie all’integrazione fluida e all’interfaccia intuitiva, è possibile:

  • Generare superfici basate sui metamateriali con pochi clic.
  • Esplorare rapidamente diverse configurazioni per progetti complessi.
  • Combinare Spherene con plugin come Grasshopper per una modellazione parametrica avanzata.

Rhinoceroshop Italia: Il Partner Ideale

Se desideri integrare Spherene e altri plugin nel tuo workflow aziendale, Rhinoceroshop Italia, rivenditore ufficiale di Rhino per l’Italia, è il tuo alleato. Offriamo consulenza e formazione per ottimizzare l’uso di Rhino e dei suoi strumenti avanzati.

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Riferimenti

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Paneling tools per Rhino

Paneling Tools: Il Plugin Essenziale per Rhino 3D e Grasshopper

Paneling Tools è un plugin avanzato per Rhinoceros 3D, progettato per supportare architetti, designer e ingegneri nella creazione di pannellature 2D e 3D su superfici piane e curve. Integrato con Grasshopper, offre un approccio parametrico e flessibile per esplorare soluzioni di design innovative, dall’ideazione alla fabbricazione.


Le Funzionalità Principali di Paneling Tools

  1. Generazione di Reticoli 2D e 3D: Consente di creare reticoli regolari o personalizzati utilizzando geometrie base come quadrati, rettangoli, triangoli ed esagoni, adattandoli a superfici complesse.
  2. Suddivisione e Moduli Ripetibili: Permette di suddividere superfici in moduli regolari o personalizzati, facilitando la creazione di pannelli adattati a forme organiche o geometriche.
  3. Creazione di Pattern Personalizzati: I pannelli possono essere personalizzati secondo necessità progettuali, rendendo il plugin versatile per qualsiasi applicazione creativa o tecnica.

Integrazione con Rhino e Grasshopper

Paneling Tools è completamente integrato in Rhino e Grasshopper, permettendo un workflow fluido. In Grasshopper, il plugin include componenti per:

  • Generare e manipolare reticoli.
  • Applicare attrattori per creare variazioni locali nei pattern.
  • Morfizzare moduli in base alla geometria delle superfici sottostanti.

Questa sinergia consente di esplorare in tempo reale diverse opzioni progettuali, risparmiando tempo e risorse.


Esempi Teorici di Utilizzo

  1. Facciate Architettoniche: Progettazione di facciate parametriche con pannellature complesse, seguendo la geometria dell’edificio.
  2. Design di Interni: Creazione di soffitti e pareti divisorie con motivi intricati e personalizzati, migliorando sia l’estetica che la funzionalità.
  3. Installazioni Artistiche: Realizzazione di strutture modulari per installazioni scultoree o eventi temporanei.

Esempi Reali di Applicazione

  • Progetti Architettonici: Paneling Tools è stato utilizzato in edifici per creare facciate parametriche con pattern unici.
  • Design Industriale: Applicato per sviluppare prototipi di prodotti con superfici complesse.
  • Arte e Installazioni: Diverse sculture pubbliche sono state realizzate utilizzando le funzionalità avanzate di pannellatura.

Un esempio celebre è l’utilizzo in installazioni temporanee come padiglioni e stand fieristici, dove la versatilità del plugin permette di combinare estetica e funzionalità.


Perché Scegliere Paneling Tools

Grazie alla sua flessibilità e potenza, Paneling Tools è una scelta ideale per chi lavora su progetti complessi che richiedono soluzioni su misura. È uno strumento che si adatta a molteplici settori, dalla progettazione architettonica al design industriale.


Supporto e Contatti

Se vuoi saperne di più su Paneling Tools o desideri assistenza nella creazione di un workflow personalizzato, contatta i professionisti di Rhinoceroshop. Siamo rivenditori ufficiali di Rhino per l’Italia e offriamo supporto completo per aiutarti a ottimizzare i tuoi progetti.


Riferimenti

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Computer Aided Manufactoring – CAM

CAM: La Rivoluzione nell’Industria Manifatturiera

Nel panorama dell’industria moderna, il CAM (Computer-Aided Manufacturing) si è affermato come una delle tecnologie più trasformative. Grazie alla sua capacità di automatizzare e ottimizzare i processi produttivi, il CAM non solo ha migliorato l’efficienza delle fabbriche, ma ha anche aperto la strada a nuove possibilità creative e tecnologiche.

Immagina una macchina utensile che lavora con precisione millimetrica, seguendo istruzioni generate da un modello 3D. Questa è l’essenza del CAM: un ponte tra progettazione digitale e produzione fisica, capace di trasformare idee in realtà con velocità e precisione mai viste prima.


Come Funziona il CAM?

Il processo inizia sempre con un progetto, spesso creato tramite un software CAD. Questo progetto viene importato nel software CAM, che si occupa di trasformare il modello in istruzioni comprensibili per una macchina CNC. Ogni dettaglio è pianificato: dal percorso dell’utensile alla velocità di rotazione, fino alla profondità di taglio.

Ad esempio, nella produzione di un componente meccanico complesso, il software CAM è in grado di calcolare il percorso più efficiente per minimizzare i tempi di lavorazione e ridurre gli sprechi di materiale. Ma non è solo una questione di efficienza: il CAM garantisce anche una precisione straordinaria, rendendo possibile la realizzazione di pezzi con tolleranze estremamente ridotte.


La Differenza Tra i Vari Tipi di Lavorazioni

Uno degli aspetti più affascinanti del CAM è la sua versatilità. In base al numero di assi della macchina CNC, le possibilità di lavorazione cambiano drasticamente. Per esempio, una fresatrice a 2 assi è perfetta per tagli semplici e operazioni bidimensionali, ma è con l’aggiunta del terzo asse che le cose si fanno davvero interessanti.

Con tre assi, la macchina può muoversi simultaneamente lungo X, Y e Z, rendendo possibile la creazione di superfici curve e dettagli complessi. Pensa alla scocca aerodinamica di un’auto da corsa o a un prototipo di design industriale: entrambi richiedono questa tecnologia.

E poi ci sono le lavorazioni a 5 assi, il vertice dell’innovazione. Qui, oltre ai movimenti lineari, entrano in gioco due assi rotativi, permettendo alla macchina di lavorare da qualsiasi angolazione. Questa capacità è cruciale, ad esempio, nella creazione di pale per turbine o di componenti aerospaziali, dove la precisione e la complessità sono imprescindibili.


Un Mondo di Applicazioni

Il CAM è ormai presente in ogni angolo dell’industria manifatturiera. Nel settore automobilistico, è utilizzato per produrre componenti come blocchi motore e trasmissioni. Nell’aerospaziale, gioca un ruolo chiave nella creazione di parti leggere ma resistenti. Anche nel campo medico, il CAM è essenziale per realizzare protesi su misura e strumenti chirurgici.

Ma il suo impatto va oltre. Pensiamo al mondo del design e della moda: grazie al CAM, è possibile creare gioielli e accessori personalizzati, combinando estetica e funzionalità in modi che fino a pochi anni fa erano impensabili.


Perché il CAM è Così Importante?

La risposta sta nei vantaggi che offre. Innanzitutto, il CAM automatizza processi complessi, riducendo drasticamente i tempi di produzione. In secondo luogo, garantisce una qualità costante: ogni pezzo prodotto è identico al precedente, con una precisione che nessun metodo manuale potrebbe raggiungere.

E poi c’è la flessibilità. Con un sistema CAM, adattarsi a nuove richieste o modificare un progetto esistente è questione di pochi clic. Questo significa non solo essere più veloci, ma anche risparmiare sui costi, un aspetto fondamentale in un mercato sempre più competitivo.


Il Futuro del CAM

Guardando avanti, è chiaro che il CAM continuerà a evolversi, integrando tecnologie come l’intelligenza artificiale e la stampa 3D. Questi sviluppi non solo renderanno il CAM ancora più potente, ma apriranno nuove strade per la personalizzazione e l’innovazione.

In un mondo dove la precisione e l’efficienza sono la chiave del successo, il CAM si conferma come uno strumento indispensabile per chiunque voglia rimanere competitivo nel settore manifatturiero. Non è solo una tecnologia: è il futuro della produzione.

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Stampa 3D dai vecchi brevetti alle nuove prospettive

La Stampa 3D: Brevetti, Innovazione e Prospettive Future

La stampa 3D, o produzione additiva, ha visto una crescita straordinaria negli ultimi decenni. Tuttavia, il suo sviluppo non è stato lineare: uno degli eventi chiave che hanno accelerato questa tecnologia è stato lo scadere di alcuni brevetti fondamentali. Questo articolo esplora l’impatto di tali scadenze sul settore, le tecnologie più utilizzate e le prospettive future.


Un Po’ di Storia: I Brevetti della Stampa 3D

La stampa 3D nasce negli anni ’80 con lo sviluppo della stereolitografia (SLA), brevettata nel 1986 da Chuck Hull. Successivamente, altre tecnologie come la modellazione a deposizione fusa (FDM) e la sinterizzazione laser selettiva (SLS) sono state brevettate negli anni ‘90. Questi brevetti, detenuti da aziende come 3D Systems e Stratasys, hanno limitato l’accesso a queste tecnologie a livello commerciale per molti anni.

La scadenza del brevetto FDM nel 2009 è stata un momento cruciale: ha permesso l’ingresso nel mercato di aziende più piccole, che hanno sviluppato stampanti 3D a basso costo. Questo ha democratizzato la tecnologia, rendendola accessibile a maker, start-up e istituti educativi. In modo simile, lo scadere del brevetto SLS nel 2014 ha aperto ulteriori opportunità nel settore industriale.


Tecnologie di Stampa 3D Più Utilizzate

Oggi, il mercato della stampa 3D è dominato da diverse tecnologie, ognuna con caratteristiche e applicazioni specifiche:

  1. FDM (Fused Deposition Modeling):
    • Principio di funzionamento: Deposizione di strati di materiale termoplastico fuso.
    • Applicazioni: Prototipazione rapida, modelli concettuali, parti funzionali.
    • Esempio: Produzione di prototipi per il settore automobilistico.
  2. SLA (Stereolitografia):
    • Principio di funzionamento: Solidificazione di resine liquide tramite un raggio laser.
    • Applicazioni: Protesi dentarie, gioielleria, componenti ad alta precisione.
    • Esempio: Creazione di stampi per il settore medicale.
  3. SLS (Selective Laser Sintering):
    • Principio di funzionamento: Fusione di polveri termoplastiche tramite laser.
    • Applicazioni: Produzione di parti resistenti per l’aerospaziale e l’automotive.
    • Esempio: Realizzazione di componenti leggeri per droni industriali.
  4. MJF (Multi Jet Fusion):
    • Principio di funzionamento: Fusione selettiva di polveri tramite agenti chimici e calore.
    • Applicazioni: Produzione di serie limitate e prototipazione.
    • Esempio: Componenti per dispositivi elettronici.

L’Impatto della Scadenza dei Brevetti

La fine dei brevetti ha avuto un impatto diretto su tre aspetti fondamentali:

  1. Riduzione dei Costi:
    • La concorrenza tra produttori ha portato a un abbassamento significativo dei prezzi delle stampanti 3D e dei materiali.
  2. Innovazione Accelerata:
    • Le aziende hanno potuto sperimentare nuovi materiali e migliorare le tecnologie esistenti, creando soluzioni più efficienti e versatili.
  3. Accessibilità Democratizzata:
    • Maker e PMI hanno potuto accedere alla tecnologia, favorendo l’emergere di applicazioni creative e nuove nicchie di mercato.

Prospettive Future

Il futuro della stampa 3D è strettamente legato alla scadenza di nuovi brevetti e all’evoluzione tecnologica. Alcune delle tecnologie che potrebbero rivoluzionare ulteriormente il settore includono:

  • VPP (Volumetric Photopolymerization): Una tecnica che permette di solidificare un intero volume di resina in pochi secondi, promettendo velocità senza precedenti.
  • Binder Jetting: Una tecnologia in cui un legante liquido viene depositato su strati di polvere, ideale per la produzione di metalli e ceramiche.
  • Stampa 4D: Una versione avanzata della stampa 3D che incorpora materiali programmabili, capaci di cambiare forma o proprietà nel tempo.

Con la scadenza di ulteriori brevetti, è probabile che queste tecnologie diventino più accessibili, portando a una nuova ondata di innovazione e crescita nel settore.


La stampa 3D è un esempio perfetto di come la scadenza dei brevetti possa stimolare la competizione, abbattere le barriere all’ingresso e favorire l’innovazione. Con l’avanzare delle tecnologie e l’accesso sempre più ampio, il futuro della produzione additiva appare luminoso e pieno di opportunità.


Riferimenti

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Elenco Nuovi comandi Rhino 8

Nuovi comandi


fitcurvetosurface
AdattaCurvaAllaSuperficie new8

Proietta o stira una curva su una superficie e trasferisce la parametrizzazione dei nodi nella direzione U o V della nuova curva.

addobjectstoblock
AggiungiOggettiAlBlocco new8

Aggiunge oggetti a una definizione di blocco incorporata esistente.

autoaligncplane
AllineamentoAutomaticoPianoC new8

Attiva/Disattiva il pianoC e gestisce le opzioni correlate.

ungroupall
AnnullaGruppoTutti new8

Annulla il gruppo selezionato e i gruppi annidati in una sola volta.

no toolbar button
AttivaDisattivaBarraLateraleDestra new8

Mostra o nascondi la barra laterale destra della finestra di Rhino.

no toolbar button
AttivaDisattivaBarraLateraleSinistra new8

Mostra o nasconde la barra laterale sinistra della finestra di Rhino.

 

containers
Contenitori new8

Apre la finestra di dialogo Corrispondente per gestire i pannelli e le barre strumenti presenti nei contenitori.

 

converttosinglespans
ConvertiInSuddivisioniSingole new8

Divide una superficie NURBS in corrispondenza di nodi per creare superfici con suddivisioni singole non tagliate.

no toolbar button
CreaBloccoUnico new8

Il comando CreaBloccoUnico duplica la definizione di blocco di un’istanza di blocco e la modifica per creare il riferimento alla nuova definizione di blocco.

 

no toolbar button
EsportaFileRui new8

Unisce le barre strumenti originali del file .rui selezionato e le relative barre degli strumenti personalizzate in un nuovo file .rui.

 

EstraiOggettiCatturatiOriginali new8

Riporta gli oggetti originali, non deformati e catturati nella loro posizione originale.

EstraiSegmentiTipoDiLinea new8

Converte i modelli del tipo di linea delle curve selezionate in segmenti e punti di curva.

highlightobjectlayers
EvidenziaLivelliOggetto new8

Seleziona i livelli degli oggetti selezionati quando è visibile il pannello Livelli.

 

windowlayout
LayoutFinestra new8

Apre la finestra di dialogo dei layout finestra per elencare, salvare, ripristinare, esportare o importare l’organizzazzione dei contenitori.

 

 

macros
Macro new8

Apre la finestra di dialogo della libreria delle macro per gestirle nelle barre strumenti di default o nei file .rui collegati.

 

dimvolume
QuotaVolume new8

Le quote del volume di un’estrusione, una superficie, polisuperficie, mesh o un oggetto SubD chiusi.

no toolbar button
Reimposta new8

Riporta il layout finestra, le barre strumenti e tutte le impostazioni allo stato iniziale di Rhino.

reducepointcloud
RiduciNuvolaDiPunti new8

Rimuove in modo casuale punti da una nuvola di punti per uguagliare il numero di punti specificato.

 

saveacopy
SalvaCopia new8

Salva il modello di Rhino attuale, compresi i dati non salvati, in un nuovo file 3dm. La data e l’ora attuali verranno aggiunte al nome del file.

 

 

savewindowlayout
SalvaLayoutFinestra new8

Salva l’organizzazione attuale di contenitori, pannelli e barre strumenti su un nuovo layout finestra personalizzato.

 

selmirroredblocks
SelBlocchiDuplicati new8

Seleziona le istanze di blocco che sono state duplicate o scalate con un fattore negativo.

selfacestoboundary
SelFacceSuContorno new8

Seleziona le facce mesh o SubD circondate dalle facce o dai bordi selezionati, o da entrambi.

 

clippingplane rt
SelPianoDiRitaglioNellaVista new8

Seleziona i piani di ritaglio che tagliano il modello attuale o la vista di dettaglio.

 

selrectangular
SelRettangolare new8

Simula l’azione di selezione tramite finestra con alcune opzioni di controllo.

no toolbar button
SelSpigoliVivi new8

Seleziona gli spigoli vivi sugli oggetti SubD selezionati.

snaptosubdobject
SnapAOggettoSubD new8

Limita la selezione del mouse sull’oggetto SubD selezionato.

no toolbar button
SpigoliVivi new8

Aggiunge bordi con smussature di unione ponderata agli oggetti SubD.

 

subdspinedge
SuddividiBordoSubD new8

Ruota un bordo SubD selezionato, portando simultaneamente ciascuna estremità nel vertice successivo.

 

joincopy
UnisciCopia new8

Duplica gli oggetti selezionati e unisce quelli duplicati.

Miglioramenti e nuove opzioni


4Viste: è stata aggiunta l’opzione Proiezione primo diedro. (RH-73266)

Animazione: i comandi che studiano il sole consentono di selezionare le modalità di visualizzazione usando Illuminazione scena. (RH-49948)

AllineaVertici: È stata aggiunta l’opzione VerticiMediDaRegolare. (RH-62802)

Annotazione:

Riempimento annotazione:

Tipo di line annotazione:

  • L’esportazione di stampa, PDF e SVG supportano le impostazioni Chiudi e Unisci. (RH-1482 (RH-65288)
  • I motivi dei tipi di linea non ricominciano in corrispondenza dei punti di discontinuità uniformi. (RH-36465)
  • Funziona con le linee di quota. (RH-3076)
  • Visualizzazione con lunghezze dei modelli definite nel layout e nelle viste di dettaglio. (RH-2370)
  • Sono stati aggiunti stili per chiudere e unire alle proprietà del documento. (RH-65284)
  • Disegna in modo dinamico tipi di linee del livello durante la creazione di curve. (RH-71784)
  • Sono state aggiunte le impostazioni Rastrema, Unità larghezza e Larghezza ai tipi di linea. (RH-71784)
  • È stata aggiunta l’impostazioni Personalizza tipo di linea alle proprietà dell’oggetto. (RH-72826)
  • Consente la modifica dei tipi di linea di default ad eccezione di quelle continue. (RH-73528)
  • La tabella con l’elenco dei tipi di linea del documento può essere ridimensionata. (RH-73526)
  • L’anteprima dell’elenco dei tipi di linea traccia spessore e rastremazione. (RH-73917)

SerieCrv: Nuovo stile orientamento Stairlike. (RH-2913)

FileAudit3dm:

  • Elenca le informazioni sulle immagini incorporate. (RH-68745)
  • Elenco le informazioni sui materiali non utilizzati. (RH-68746)

Piegatura: È stata aggiunta l’opzione NonAttenuati. (RH-12162)

RaccordoBlendBordi: facendo doppio clic su una superficie con un bordo modificabile, le piegature avviano la modalità di modifica. Dettagli… (RH-68571)

Blocco: utilizza il sistema unitario attivo (modello/layout) per creare definizioni di blocco. (RH-74172)

GestioneBlocchi:

  • Apri il nuovo pannello delle definizioni di blocco.
  • Elenca gli oggetti nelle definizioni di blocco. Dettagli…
  • È stata aggiunta l’opzione per elencare/annullare l’elenco delle definizioni di blocco. Dettagli…
  • È stata aggiunta una casella di ricerca. (RH-50582)
  • Selezionando le definizioni di blocco, vengono evidenziate in rosa le istanze di blocco nelle viste.
  • Consente l’inserimento delle istanze di blocco nelle viste trascinando e rilasciando.
  • Consente la modifica delle unità del modello di definizioni di blocco incorporate. Dettagli… (RH-28728)
  • Selezionando una definizione di blocco, vengono evidenziate le istanze di blocco in rosa con le icone degli assi. (RH-71857)
  • Selezionando un’istanza di blocco, viene evidenziata la relativa definizione di blocco in blu chiaro. (RH-71857)
  • È stato aggiunto il pulsante Apriut che porta in primo piano una finestra con le proprietà della definizione di blocco più grande e ridimensionabile. (RH-72340)

Comandi booleani:

  • Funzionano con SubD nel blocco. (RH-72145)
  • Supportano la scelta dei membri di blocco in generale, non solo come oggetti di taglio. (RH-72177)

DifferenzaBooleana:

SuddivisioneBooleana: È stato aggiunto supporto alla storia di costruzione con l’opzione EliminaInput=No. (RH-67385)

UnioneBooleana:

  • È stato aggiunto supporto alla storia di costruzione con l’opzione EliminaInput=No. (RH-67384)
  • È stata aggiunta l’opzione EliminaInput. (RH-67384)

Rimbalzo: È stata aggiunta l’opzione Oggetto per la direzione del raggio, in modo da lavorare con la storia di costruzione. (RH-59765)

ParallelepipedoLimite: è stato aggiunto supporto alla storia di costruzione. (RH-67711)

Collega: Funzionamento migliorato con i comandi Rifletti ed Emana. (RH-66133)

SmussaBordi: facendo doppio clic su una polisuperficie con smussamenti modificabili, viene avviata la modalità di modifica. Dettagli… (RH-68571)

CambiaGrado:

Gabbia/ModificaGabbia: l’inserimento di un numero imposta lo stesso numero di punti per tutte le direzioni. (RH-2046)

Gabbia: Fa in modo che l’opzione ParallelepipedoLimite crei un oggetto 1D (linea) o 2D (piano). (RH-69915)

ModificaGabbia:

  • Fa in modo che l’opzione ParallelepipedoLimite crei gabbie di controllo 1D (linea) o 2D (piano). (RH-69886)
  • Funziona con oggetti punto e nuvole di punti. (RH-9080)
  • È stata aggiunta l’opzione Rigido=Sì/No. (RH-28517)
  • Supporta la modifica delle istanze di blocco. Le istanze di blocco si trasformano sempre in modo rigido con la modifica della gabbia, indipendentemente dall’impostazione Rigido. (RH-72594)
  • È stata aggiunta l’opzione PianoOggetto per allineare la gabbia rettangolare con un oggetto 2D in uno spazio 3D. (RH-69887)

PianoDiRitaglio:

  • Consente la selezione di un bordo di ritaglio per selezionare l’oggetto tagliato. (RH-66244)
  • Fa in modo che l’elenco della vista di layout possa essere raggruppato per pagine e aggiunge l’icona per indicare la vista di dettaglio attiva. Dettagli… (RH-64892)
  • L’orientamento è coerente con il comando Piano. (RH-56249)
  • Riempie la sezione chiusa di un oggetto aperto. (RH-46092)
  • Consente di fare doppio clic su un elemento della vista di dettaglio nelle proprietà Piano di ritaglio per attivare la vista di dettaglio. (RH-70051)
  • Consente di fare doppio clic su un elemento del layout nelle proprietà Piano di ritaglio per convertirlo nella vista di layout attuale. (RH-69774)
  • È stata aggiunta l’opzione Colore oggetto per la visualizzazione dei bordi. (RH-29737)
  • Consente il ritaglio di oggetti (Proprietà oggetto > Ritaglia). (RH-27530)
  • È stata aggiunta l’impostazione Stile sezione alle proprietà dell’oggetto. (RH-67007)

StoricoComandi: Consente l’attivazione del tasto F2 per chiudere la finestra di dialogo. (RH-66192)

CalcolaColoriVertici: Consente l’input di varie mesh in una sessione di comando. (RH-64295)

ContinuaCrvInterp: È stata aggiunta l’opzione FineTangente. (RH-68065)

SezioniMultiple:

Copia: consente di premere Invio per copiare dal centro di un parallelepipedo limite di un oggetto. (RH-67162)

CreaRegioni:

  • Eredita attributi come testoutente dall’input. (RH-67593)
  • Sono state aggiunte le opzioni EliminaInput e LivelloOutput. (RH-67593)

DeviazioneCrv: Se le curve si intersecano, viene ora riportata una deviazione minima pari a zero. (RH-67656)

 

GiunzioneCrv: ignora ora tutti gli osnap durante la selezione della giunzione da modificare e disattiva l’osnap Centro quando viene trascinata la giunzione. (RH-74040)

Elimina: Segnala il numero dell’oggetto sulla linea di comando. (RH-68753)

Dettaglio: nuova opzione DaDettaglio usando la proiezione con il primo o del terzo diedro. (RH-2952) (RH-73267)

Scostamento: il limite memoria mesh viene aumentato da 8 GB a 32 GB. (RH-68551)

Visualizza:

  • Le wire di superficie vengono archiviate nella cache come gli oggetti curva per migliorare le prestazioni. (RH-62813)
  • È stato aggiunto il disegno di curve tratteggiate nello spazio dello schermo per Grasshopper. (RH-59144)
  • Sono state aggiunte le impostazioni avanzate DirectionArrowThickness. (RH-62255)
  • È stata aggiunta l’impostazione della modalità di visualizzazione per oggetto alle proprietà oggetto. (RH-69300)
  • Sono state aggiunte le impostazioni della modalità di visualizzazione ai pannelli Proprietà della vista e Visualizza. (RH-70242)
  • È stata aggiunta la proiezione Riflessi paralleli alle proprietà della vista per rendere una vista simile alla pianta del soffitto riflessa (RCP). (RH-37076)
  • Disegna in modo dinamico tipi di linee del livello durante la creazione di curve. (RH-71784)
  • La modalità Anteprima di stampa traccia un feedback dinamico con il colore di stampa del livello. (RH-73756)
  • È stata aggiunta l’opzione “Mostra bordi superficie” alle opzioni delle modalità di visualizzazione. (RH-74222)
  • Creazione procedurale per pixel in tempo reale implementata negli shader GPU. (RH-65677)

Distribuisci: conente i punti di controllo/modifica e i vertici mesh/SubD come input. (RH-70352)

Dividi:

  • Nuova opzione EliminaPromemoria. (RH-50830)
  • È stata aggiunta un’anteprima dinamica durante l’inserimento di un numero per segmenti, lunghezza o lunghezza corda. (RH-67581)

AnalisiAngoloDiSformo:

  • L’opzione PianoC Z utilizza la vista attuale anziché la vista selezionata. (RH-68844)
  • Consente l’utilizzo di PianiC con nome. (RH-68834)
  • Imposta automaticamente la direzione con le opzioni per cambiare di direzione. (RH-68893)

Trascina: consente di trascinare direttamente un sotto-oggetto quando vengono premuti i tasti Ctrl(Cmd)+Maiusc. (RH-74118)

EstraiBordiMesh: È stata aggiunta l’opzione Per bordi aperti. (RH-66383)

EstraiPt: L’opzione Output=NuvolaDiPunti crea ora una sola nuvola di punti da vari oggetti di input. (RH-67664)

EstraiMeshDiRendering: Funziona con la conversione di curve in Mesh tubolari. (RH-51190)

EstraiSubCrv: Funziona con i segmenti di policurva preselezionati. (RH-66072)

EstraiMeshUV: È stata aggiunta l’opzione 1a1. (RH-65711)

EstrudiCrvRastremata: È stata aggiunta l’opzione SuddividiSuTangenti. (RH-47111)

EstrudiMesh: È falso di default=UVN e Direzione=N. (RH-68466)

EstrudiSubD: È falso di default=UVN e Direzione=N. (RH-68466)

Normalizza: È stata aggiunta l’opzione PreservaEstremità. (RH-72060)

RaccordaVertici: esegue l’anteprima nella sessione del comando. (RH-73087)

RaccordaBordi: facendo doppio clic su una polisuperficie con raccordi fillet modificabili, viene avviata la modalità di modifica. Dettagli… (RH-68571)

EstrudiCrvNormASrf: Non aggiunge nodi quando l’input è un bordo della superficie di base. (RH-67883)

Gumball:

  • È stata aggiunta l’opzione Estrudi curva planare chiusa al menu del Gumball sulla barra di stato. (RH-70904)
  • Durante l’inserimento di un valore di distanza su una freccia, premendo Maiusc+RMB/Invio/Barra spaziatrice/Tabulatore l’oggetto viene spostato nella direzione opposta. Dettagli… (RH-62864)
  • Estrudi maniglie come punti quando Estrudi curva planare chiusa è attiva, come cerchi quando l’opzione Estrudi curva planare chiusa non è attiva. (RH-72131)
  • Le dimensioni vengono scalate dall’impostazione DPI dello schermo su Windows. (RH-72125)
  • Si sposta su un nuovo oggetto quando viene copiato un sotto-oggetto con il tasto Alt. (RH-72788)

Storia di costruzione: Simmetria funziona con la modifica gabbia. (RH-7662)

Introduci:

  • Supporta facce di superfici e polisuperfici. (RH-71652)
  • Sono state aggiunte le opzioni AttraversoPunto, Adattato, IgnoraCuciture, Separa e UnisciOutput per le superfici di input. (RH-73007)

CrvInterpolata: InizioTangente e FineTangente sono sempre visibili (funzionano solo con le opzioni Grado=3 e CompatibileConSubD=No). (RH-67010)

Unisci:

Tasti di scelta rapida:

  • La combinazione Ctrl(Cmd)+R funziona con le modalità di allineamento del PianoC automatico. (RH-71532)
  • La combinazione Ctrl(Cmd)+1 attiva/disattiva lo stato di blocco del pianoC automatico attuale. (RH-71855)

Livelli:

Layout:

  • È stata aggiunta l’impostazione avanzata ShowLayoutDropShadow che attiva/disattiva l’ombra attorno a un layout. (RH-3362)
  • È stata aggiunta la colonna relativa al numero al pannello Layout. (RH-61340)
  • Consente di ordinare l’elenco dei layout per nome o dimensione sul pannello Layout. Dettagli…(RH-67569)
  • Sono state aggiunte le opzioni relative alla proiezione del primo o del terzo diedro per la creazione di layout a 4 viste. (RH-10852)
  • Sono state aggiunte descrizioni a tutti i numeri con l’opzione Numero iniziale delle viste di dettaglio. (RH-73432)

Librerie:

Luci: Mostra le impostazioni veloci sul pannello Luci quando viene selezionata la sorgente luminosa.

Crea2D: l’opzione Proiezione primo diedro è stata cambiata per creare la vista laterale sulla vista sinistra anziché su quella destra. (RH-56698)

CombinaBordiMesh: Sono state aggiunte le opzioni VerticiMediDaRegolare e Unisci. (RH-62525)

CopiaProprietà:

CombinaSrf: mostra i punti di controllo della superficie per cui è stata eseguita l’anteprima, se sono stati attivati i punti di controllo. (RH-74233)

FondiTutteLeFacceCoplanari: È stato aggiunto il feedback della linea di comando per il risultato. (RH-72213)

Mesh: Consente il salvataggio di preset per parametri mesh NURBS dettagliati. Dettagli…

Comandi per booleane mesh

  • Usa un nuovo algoritmo di intersezione mesh.
  • Crea Ngon lungo i bordi tagliati.
  • Visualizza il progresso sulla barra di stato. (RH-72492)

ContornoMesh: Funziona con le mesh creare dai comandi ScostamentoScanalaturaArrotondamentoBordiSpessoreConversioneCurveInMeshTubolari. (RH-67451) (RH-67654)

MeshANURBS: È stata aggiunta l’opzione UsaNgon. (RH-44873)

Copia speculare: È stata aggiunta l’opzione Oggetto per il piano speculare attaccato alla superficie planare con la storia di costruzione. (RH-65165)

Sposta: consente di premere Invio per spostarsi dal centro di un parallelepipedo limite di un oggetto. (RH-118)

FormaTubolareMultipla: sono state regolate alcune opzioni ed è stata aggiunta l’anteprima. (RH-61514)

FondiNonmanifold: Applica le regole di assegnazione livello dal comando UnioneBooleana per gli oggetti di output. (RH-71917)

Note: Fare attenzione all’impostazione dimensioni testo del prompt dei comandi. (RH-67677)

Offset:

  • Per i segmenti di curva/bordo collegati è possibile eseguire l’offset come policurva in base alla preselezione. Dettagli… (RH-69799)
  • Consente di creare più di una regione chiusa quando si interseca la curva offset. (RH-18055)
  • Esegue l’anteprima del risultato in modo interattivo nella sessione di comando. (RH-72893)

OffsetCrvSuSrf: Consente di fare clic con il tasto sinistro del mouse in qualsiasi punto per invertire la direzione dell’offset. Dettagli… (RH-53692)

OffsetMultiplo: È stato aggiunta l’opzione Adattato. (RH-63417)

OffsetNormale: Non aggiunge nodi quando l’input è un bordo della superficie di base. (RH-67883)

OffsetSrf: È stata aggiunta l’opzione AttraversoPunto. (RH-61497)

Opzioni:

  • Quando il tasto centrale del mouse è impostato per ingrandire la vista, è possibile premere Maiusc per ruotarla. Dettagli…(RH-59583)
  • Sono stati migliorati i messaggi durante la modifica del sistema unitario del modello/layout. (RH-73876)

Snap all’oggetto:

  • È possibile eseguire lo snap della geometria creata in base al piano di ritaglio. (RH-39927)
  • Lo snap a nuvole di punti e mesh poligonali è ora più veloce. (RH-62484)
  • Lo snap Percentuale può essere abilitato quando la selezione del mouse è limitata su una curva. (RH-65989)
  • Usare l’albero oggetti per migliorare il test di velocità e visibilità per modelli di grandi dimensioni (oggetti di oltre 100k). (RH-66465)

Orto:

GestorePacchetti: Aggiorna automaticamente in background i pacchetti installati. (RH-69794)

Pannelli:

  • Aggiornamento dei pannelli per usare le icone SVG. (RH-64092)
  • La casella di ricerca dei pannelli è ora più visibile e usabile. (RH-69333)

Incolla: Consente di incollare oggetti da AutoCAD. (RH-69984)

Stampa:L’output vettoriale può stampare piani immagine con fori interni. (RH-63987)

NuvolaDiPunti: segue i passi per aggiungere/rimuovere punti quando è preselezionata una sola nuvola di punti. (RH-72393)

DeviazionePunto:

  • Mostra numeri rossi quando vengono inserite distanze non valide. (RH-67859)
  • Accetta un oggetto SubD come oggetto da misurare (vengono usati vertici delle mesh di analisi). (RH-67195)

VisualizzaConAttributiStampa:

ProiettaSuPianoC: Funziona con i punti di intersezione di istanze di blocco. Dettagli… (RH-68676)

Proprietà:

Stira: Adattato=Sì supporta le mesh come destinazione. (RH-70263)

EliminaSuperflui: le opzioni del comando sono state spostate in una finestra di dialogo. (RH-73964)

Ricostruisci:

RigeneraTaglio:

RimuoviMultinodo:

Rendering:

Decal di rendering: È stata aggiunta l’opzione di visibilità. (RH-61127)

Ambienti di rendering:

  • Sono state aggiunte alle miniature le icone di indicazione utilizzo. Dettagli… (RH-71113)
  • Visualizza un punto esclamativo rosso sulle miniature ad indicare immagini esterne mancanti. Dettagli… (RH-41903)

Materiali di rendering:

Texture di rendering:

SostituisciBlocco: è stata aggiunta l’opzione NomeDefinizioneDiBlocco per rendere scrivibile il blocco sotituito. (RH-72651)

RuotaVista: È stata aggiunta l’impostazione avanzata RotateViewAroundObjectAtMouseCursor. (RH-68058)

EseguiScriptPython: supporta Python 3. (RH-72524)

Scale1D: Accetta 0 per fare in modo che il fattore di scala appiattisca gli oggetti. (RH-67702)

Sezione:

Section Tools: È stato aggiunto a Rhino 8. (RH-70914)

Selezione:

  • Consente il comando di selezione per aggiungere altri oggetti quando ne sono stati preselezionati alcuni. (RH-68170)
  • I poligoni di controllo gabbia sono ora selezionabili. (RH-65792)
  • Il doppio clic su un poligono di controllo gabbia seleziona una fila di punti gabbia. (RH-65793)
  • Facendo doppio clic tenedo premuti Ctrl(CMD)+Maiusc sul vertice SubD/Mesh, viene deselezionata l’intera catena. (RH-68403)
  • Utilizzare un albero oggetti per migliorare il test di velocità e visibilità. (RH-66500)
  • I cicli di bordo divisi possono essere deselezionati separatamente. (RH-68974)
  • Eseguendo la selezione mediante finestra o intersezione, tenendo premuto Ctrl(Cmd), è possibiule deselezionare i sotto-oggetti nella sessione del comando. (RH-69256)
  • Eseguendo la selezione mediante finestra, intersezione o clic, tenendo premuto Ctrl(Cmd), è possibiule deselezionare i sotto-oggetti nella preselezione. (RH-66472 (RH-68023)
  • Fare doppio clic o doppio clic tenendo premuto Ctrl (Cmd) su una curva per selezionare o deselezionare tutte le curve collegate con con continuità tangente. Dettagli… (RH-69294) (RH-70233)
  • L’opzione “Consenti selezione mediante finestra di sotto-oggetti” in “Consenti selezione di sotto-oggetti“. (RH-73606)
  • Gli oggetti raggruppati seguono l’opzione “Consenti la selezione di sotto-oggetti“. (RH-73606)
  • La selezione di sotto-oggetti seleziona gli oggetti nelle istanze di blocco attraverso livelli annidati. (RH-72485)

Filtro selezione:

  • Viene disattivato automaticamente dopo 4 clic non riusciti. (RH-71787)
  • Cambiato per una schermata a pannelli. (RH-71962)

SelBordiMesh: È stata aggiunta l’opzione Per bordi aperti. (RH-66383)

SelNome: Nasconde <No name> nell’elenco quando un qualsiasi oggetto nella vista presenta un nome. (RH-69167)

ImpostaPt: Funziona con punti di intersezione di istanze di blocco. Dettagli… (RH-68593)

MostraBordi: l’opzione Tutti i bordi mostra spigoli vivi SubD. (RH-73322)

Disegna a mano libera: È stata aggiunta l’opzione AnnullaOperazione alla sessione del comando. (RH-66610)

Morbido: Consente la manipolazione della vista nella finestra di dialogo delle opzioni Morbido. (RH-72071)

TrasformaSmorzato:Mantiene vertici, bordi e facce SubD nelle loro posizioni. Dettagli… (RH-61808 (RH-68524)

SpaceMouse: Fa in modo che l’asse RuotaVistaContinuo non si sposti. (RH-71438

SuddividiFaccia:

Appiattisci:

Barra di stato:

  • Il pannello delle informazioni riporta lo stato aperto/chiuso se tutti gli oggetti selezionati sono dello stesso tipo. (RH-65846)
  • È stato aggiunto il pannello PianoC automatico. (RH-71444)

Stira: Il comabdo è stato modificato per adattarsi al flusso di lavoro del comando Scala1D. (RH-3767)

Comandi di analisi superfici: consente di regolare il livello meshing di oggetti SubD.

Modelli template: La vista Prospettica utilizza la modalità Obreggiata di default. (RH-70700)

CampoDiTesto:

OggettoTesto:Raggruppa output raggruppa le lettere e i simboli di un gruppo testuale. (RH-62135)

Mappatura texture: Si adatta alle dimensioni di mappatura in modo indipendente quando vengono selezionati vari oggetti. (RH-61516)

ANURBS: È stata aggiunta l’opzione SubD VerticeStraordinario =G1xx per migliorare l’analisi Zebra. (RH-61653)

Barra strumenti:

  • Le barre degli strumenti predefinite possono essere aggiornate installando nuove versioni. (RH-54125)
  • Le icone dei pulsanti utilizzano immagini SVG.
  • È stata aggiunta la barra strumenti Usati di recente. (RH-68775)
  • Nuovo Editor pulsanti. (RH-67088)
  • Il comando ResetBarreStrumenti è stato reso un alias del comando Reimposta.

Tronca: i bordi mesh e gli oggetti SubD possono essere selezionati come oggetti di taglio. (RH-71974)

CurveIntermedie – Limita l’impostazione NumeroCampione a 9999 quando MetodoCorrispondenza=PuntiCampione. (RH-66430)

Srotola:

  • È stato aggiunto un nuovo metodo di srotolamento, che usa l’algoritmo Angle Based Flattening (ABF++). (RH-42693)
  • È stato aggiunto un nuovo metodo di srotolamento, che usa l’algoritmo As-Rigid-As-Possible (ARAP). (RH-62585)
  • È stata rimossa l’opzione SelezioneCuciturePrecedenti ed è stata migliorata la modifica delle cuciture. (RH-73965)
  • Chiude le cuciture eveidenziate in base alla modalità di visualizzazione attiva. (RH-73491)

EditorUV:

  • L’editor UV èstato completamente riprogettato e viene visualizzato ora in una vista separata. (RH-55495)
  • Sono stati aggiunti i pulsanti Ripristina zoom e Cattura negli appunti. (RH-55495)
  • È stata aggiunta l’opzione Ripeti texture. (RH-71655)
  • È stato aggiunto il pulsante “Comprimi mesh con texture”. (RH-72257)
  • Consente di visualizzare tutte le mesh UV o solo le mesh UV con texture. (RH-72877)
  • Le mesh UV con o senza texture vengono visualizzate in diversi colori. (RH-71656)

Testo utente: Consente di fare doppio clici sull’icona fissa per modificare un campo di testo. (RH-65778)

OffsetSrfVariabile: È stata aggiunta l’opzione Solido. (RH-71216)

Proprietà della vista: sono state aggiunte le opzioni UsaObiettivoFotocamera e Distanza per impostare la distanza focale della sfocatura focale. (RH-64604)

Volume: Sono state aggiunte le unità Litro e Decimetro alla linea di comando. (RH-58062)

Peso: consente la modifica del peso dei punti di controllo di una curva compatibile con SubD (il risultato è una curva normale). (RH-53388)

Zoom:

Modifiche IU


Opzioni:

Cycles è stato sostituito con Rendering di Rhino. (RH-70071)

L’impostazione CursoriACroce è stata spostata in Aiuti alla modellazione > SmartTrack e guide. (RH-73277)

OSnap: Di defaulti, si ancora a sinistra della schermata. (RH-70270)

Menu: il menu “Quota” è stato rinominato “Disegno tecnico”. (RH-73668)

Vista:

  • Disegna il widget della camera della vista come un rettamgolo anziché come una piramide. (RH-70675)

Mesh:

GestioneBlocchi: da finestra di dialogo passa ad essere un pannello chiamato Definizioni di blocco.

EditorUV: Mostra solo la linea di comando del canale di mappatura nel comando scrivibile. Dettagli… (RH-70931)

Modalità scura: lo schema colore IU di Rhino passa dalla modalità chiara alla modalità scura in base alle impostazioni di colore del sistema operativo. (RH-71399)

Formati file


Rhino 8 è stato aggiornato in modo da salvare file in formato 3dm. (RH-64159)

Importazione/Esportazione 3MF: Opzione aggiornata per supportare 3MF SDK 2.1.1. (RH-64392)

Importazione DGN: Supporta la lettura di file di riferimento. (RH-54202)

Esportazione DWG/DXF: Consente di esportare curve malformate e visualizzare messaggi di avviso sulla linea di comando. (RH-69019)

Importazione DWG/DXF:

  • È stata aggiunta l’opzione da linea di comando VerbositàOutput. (RH-64913)
  • È stata aggiunta una funzione che consente di riparare o ignorare le facce mesh malformate. (RH-68804)
  • Supporta la lettura di istanze varianti o di un blocco dinamico come definizioni di blocco separate. (RH-51073) (RH-71325)

Importazione/Esportazione DWG/DXF: I pianiC con nome in Rhino e le schede UCS con nome in AutoCAD sono ora intercambiabili. (RH-71282)

FBX: FBX SDK aggiornato alla versione 2020.3.1. (RH-68759)

Importazione FBX: È stata aggiunta l’opzione Mappa FBX Y a Rhino Z . (RH-38175)

Esportazione OBJ:

Importazione PDF:

Importazione SKP: Sono state aggiunte le opzioni Usa livelli gruppo e Aggiungi oggetti a gruppi . (RH-65420)

Esportazione STEP:

  • Operazione di salvataggio migliorata nelle cartelle di archiviazione cloud e nei percorsi con caratteri asiatici. (RH-64664)
  • È stato aggiunto lo schema AP242. (RH-67665)
  • Supporta il salvataggio di entità circolari. (RH-72940)

Esportazione SVG:

  • Particolare attenzione agli stili di chiusura e unione del tipo di linea. (RH-65287)
  • Scrive cerchi e archi esatti. (RH-59391)
  • Scrive livelli come etichette di gruppo. (RH-38196)

Importazione/Esportazione SVG: Curve, riempimenti e testo possono essere copiati/incollati da Rhino a Inkscape e viceversa. (Funzionalità sperimentale) (RH-66434)

Apri/Salva: È stata aggiunta l’impostazione avanzata AlwaysDisplayAllFiletypes per rispistinare il tipo di file durante la lettura o scrittura dei file. (RH-66384)

AutoCAD: Gli oggetti possono essere copiati e incollati fra Rhino e AutoCAD. (RH-69984) (RH-70128)

Le finestre di dialogo di importazione/esportazione nascondono i formati file se i plug-in vengono disattivati. Dettagli… (RH-70195)

Supporta la funzione di importazione/esportazione GL Transmission Format (.glb, .gltf)Dettagli… (RH-72470)

Grasshopper


È stata aggiunta l’opzione Delete input after solve al componente Get Geometry. (RH-60296)

L’animazione del cursore ammette fino a un massimo di 1 milione di fotogrammi. (RH-66757)

Grasshopper è reso AppWindow. (RH-64779)

È stato aggiunto l’elemento del menu Regola impostazioni di default > Rendi carattere globale in pannelli per la copia del carattere attuale in tutti i pannelli. (RH-56400)

Sono stati aggiunti i tipi GH_PointCloud e Param_PointCloud. (RH-69929)

Il componente Get Geometry supporta i dati di output PointCloud. (RH-70207)

È stato aggiunto il componente per la modalità di visualizzazione per oggetto. (RH-70330)

Sono state aggiunte nuove classi per i blocchi, GH_InstanceDefinition e GH_InstanceReference, e parametri e componenti per ciascun tipo. (RH-70674)

È stato aggiunto il componente Clamp per controllare i valori minimo e massimo. (RH-70933)

È stata aggiunta la definizione di blocco del modello di esportazione. (RH-70956)

È stato aggiunto il componente anteprima per le curve personalizzate a Visualizza > Anteprima. (RH-71729)

Sono stati aggiunti stili al componente tipo di linea modello. (RH-71728)

È stato aggiunto il componente testo utente alla categoria attributi oggetto. (RH-71727)

È stato aggiunto il componente AvvolgiMesh. (RH-70958)

È stato aggiunto il componente Gruppo con nome. (RH-73453)

Impostazioni obsolete


È stata rimossa l’opzione UnisciCurve dai comandi Sezione e Contorno. (RH-68953)

Visualizzazione: è stata rimossa l’opzione Usa luci sui livelli non attivi dalle impostazioni delle modalità di visualizzazione. (RH-67161)

È stata rimossa l’opzione Stampa dal menu File nella finestra di rendering. (RH-70368)

EditorUV: è stata rimossa l’opzione AdattaUVGrandi. (RH-71706)

È stato rimosso il plug-in RPC. (RH-71496)

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Rhino Jewelry User meeting

McNeel Europe, in collaborazione con Accademia Italiana, organizza nella sede di Roma dell’istituto il primo “Rhino User Meeting” per il settore orafo. L’evento, che avrà luogo il 1º aprile 2023, permette in una sola giornata di assistere a conferenze, dibattiti e workshop specializzati nel settore della gioielleria e oreficeria. Inoltre, sarà anche un’ottima occasione per incontrare utenti di Rhino con cui condividere esperienze e dai quali trarre ispirazione.

L’evento offre una zona espositiva e una serie di workshop.
Iscrizioni fino al 17 marzo: 30 Euro* + IVA
Dopo 17 marzo: 50 Euro* + IVA
L’iscrizione prevede la partecipazione alle conferenze e dibattiti (mattina) e a due workshop specializzati (1,15 ore ciascuno nel pomeriggio).
Pause caffè e pranzo inclusi.

Per qualsiasi dubbio, scrivere all’indirizzo delia@mcneel.com

ORARIO 

09:30 – 10:00

Registrazione

10:00 – 11:30

Benvenuto e presentazione – McNeel Europe & Accademia Italia

“SubD per la giolleria” – Giuseppe Massoni (McNeel Europe)

11:30 – 12:00

Pausa caffè

12:00 – 13:00

Panel: “De-formazione: Un nuovo paradigma nell’approccio al design del gioiello”

Modera: Filippo Pernisco – Direttore accademico Accademia Italiana

Interverranno:

  • Claudia Romano – Designer di gioielli ed esperta di modellazione 3D
  • Giuseppe Massoni – Referente in Italia di McNeel Europe
  • Giulia Gastaldi – Alumna Accademia Italiana e designer di gioielli

13:00 – 14:00

Pausa pranzo

 

SubD per la gioielleria

Nuovi strumenti e nuove tecniche per una veloce rappresentazione del concept. Integrazione con la tradizionale modellazione NURBS in Rhino. Controllo della forma vs controllo della precisione. Componenti SubD disponibili in Grasshopper.

ORARIO: 10:30 – 11:30

Antonio Marsala

Dal parametrico al generativo: Grasshopper 3D per la modellazione orafa

Quando uno strumento cessa di essere un semplice oggetto e diventa componente attivo nella progettazione? In che modo il tool influenza la creatività del designer? Durante questo incontro, scopriremo come un approccio generativo al design orafo permetta a quest’arte consolidata nel tempo, di aprirsi ad una nuova estetica.

ORARIO: 14:15 – 15:30

Fabio Zanoli

L’impatto della modellazione 3D nella produzione orafa

L’introduzione della modellazione 3D ha rappresentato un elemento strategico nel settore produttivo orafo. La sempre crescente competizione impone alle aziende di avviare e velocizzare il processo di digitalizzazione. In questa presentazione mostrerò l’efficacia di Rhinoceros tramite un esempio di modellazione, analizzandone sia aspetti teorici che pratici.

ORARIO: 14:15 – 15:30

Roberta Fontana

Rhino & Zbrush, incontri ravvicinati

Due programmi profondamente diversi ed estremamente potenti con i quali è possibile pianificare, organizzare e modellare gioielleria, integrando i diversi flussi di lavoro.
In questo breve tutorial, partendo da una struttura realizzata in Rhino, completeremo alcune parti del modello utilizzando Zbrush, approfondendo, in particolare, gli aspetti legati all’import/export delle mesh ed alla gestione della topologia.
ORARIO: 14:15 – 15:30

Riccardo Pietro Visentin

Rhino e la digitalizzazione del settore orafo

La risoluzione dei problemi che la digitalizzazione del settore orafo ha richiesto negli ultimi 2 decenni ha trovato in Rhino uno strumento importante: oggi Rhino è il software più utilizzato nella progettazione di gioielli e nella gestione delle fasi di prototipazione. Nella presentazione porterò a comprendere aspetti, problematiche e soluzioni, alla luce della mia esperienza di affiancamento di aziende e professionisti di questo settore impegnati nella digitalizzazione.

ORARIO: 16:00 – 17:15

Lola Martínez

La gioielleria digitale: trucchi e segreti dal concept al gioiello.

Con l’avvento di Rhinoceros nel mondo della gioielleria si è verificata un’innovazione in termini di metodologie operative, tempistiche di produzione e processi di vendita online ed offline.

In questo workshop andremo ad esplorare insieme le grandi potenzialità che questo programma ci offre, partendo dalla progettazione per arrivare al gioiello finito.

ORARIO: 16:00 – 17:15

Tommaso Piermatti

Rendering del gioiello

Tommaso Piermatti di MaterForma terrà una presentazione sulle tecniche di rendering del gioiello attraverso KeyShot e V-Ray, strumenti di resa tra i più performanti e diffusi che vantano un’integrazione profonda con Rhinoceros. Verranno inoltre mostrate le tecniche ideali di illuminazione e set-up per la resa del gioiello di entrambi i software e i relativi vantaggi e limiti.

ORARIO: 16:00 – 17:15

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Corso Digital Jewelry Design – dalla progettazione al rendering

cad per la gioielleria

Il percorso “Digital Jewelry Design – dalla progettazione al rendering” è stato studiato mettendo insieme le richieste dei nostri studenti e clienti, e le idee dei nostri professionisti coinvolti nel progetto.

L’idea di base è quella di permettere a tutti coloro che sono interessati a questo settore, un percorso che può essere combinato in base alla necessità e conoscenze pregresse, mettendo insieme i moduli necessari a completare il proprio percorso di crescita.

In partenza il 20 Settembre.

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Corso Modellazione con Rhino per il Design e l’Architettura

Il percorso “Architettura Virtuale e Design con Rhino” è stato studiato mettendo insieme le richieste dei nostri studenti e clienti, e le idee dei nostri professionisti coinvolti nel progetto.

L’idea di base è quella di permettere a tutti coloro che sono interessati a questo settore, un percorso che può essere combinato in base alla necessità e conoscenze pregresse, mettendo insieme i moduli necessari a completare il proprio percorso di crescita